Paleolitico in Cina
Storia della Cina – Il Paleolitico
La storia della Cina e della sua civiltà ha origini antichissime, con le prime attestazioni della presenza dell’uomo risalenti al Paleolitico inferiore.
Paleolitico Inferiore
L’area dell’attuale Cina risulta essere stata abitata dall’Homo erectus già da più di un milione di anni fa. Infatti recenti analisi magnetostratigrafiche su utensili litici ritrovati nel sito di Xiaochangliang li fanno risalire a 1,36 milioni di anni fa. Nel sito di Xihoudu, nella provincia di Shanxi, sono state trovate tracce dell’utilizzo del fuori risalenti a 1,27 milioni di anni.
Scavi a Yuanmou (元謀) e successivamente a Lantian (藍田) hanno mostrato evidenza di abitazioni primitive. Tra i più famosi ritrovamenti archeologici figurano i resti fossili del cosiddetto Uomo di Pechino (北京人), un ominide del quale nel 1923 vennero ritrovati frammenti di cranio, resti recentemente datati a oltre 700.000 anni fa.
Homo erectus pekinensis
L’uomo di Pechino (Homo erectus pekinensis) fa parte della sottospecie di Homo erectus. I resti vennero ritrovati per la prima volta fra il 1923 e il 1927 durante degli scavi condotti a Zhoukoudian (nei pressi di Pechino), in Cina.
Cranio dell’Homo erectus pekinensis 
Calchi dei crani dell’Uomo di Pechino 
Ricostruzione del visto dell’Uomo di Pechino secondo l’analisi forense
Il fossile è stato datato come risalente a un periodo compreso fra i 680.000 e i 780.000 anni fa, durante il periodo Pleistocene.
La scoperta dei fossili avvenne esaminando una serie di grotte calcaree che si trovavano in quel sito da archeologi europei. Nel 1929 alcuni archeologi cinesi proseguirono gli scavi nel sito, portarono alla luce oltre quaranta campioni tra cui sei crani quasi completi.
Gli esami condotti sui resti dell’uomo di Pechino hanno portato a concludere che esso e l’uomo di Giava (il primo Homo erectus scoperto) appartengono allo stesso stadio dell’evoluzione umana. Nel 1985 lo studioso Lewis Binford sostenne la teoria secondo la quale l’uomo di pechino era una mangiatore di carogne (come ad es. le iene) invece che un cacciatore.
Paleolitico medio
La presenza dell’Homo sapiens in Cina si attesta a circa 65.000 anni fa dall’Africa. I siti ritrovati nella regione dell’Ordos, nella Cina settentrionale, risalirebbero al Paleolitico medio e superiore per la presenza di focolari, grandi quantità di pietra lavorata e di ossa di fossili animali (mammuth, rinoceronti, bufai, gazzelle e uova di struzzo).
Paleolitico superiore
In una grotta a Liuzhou, nella provincia di Guangxi, furono ritrovati tre frammenti di vasellame datati tra 19.000 e 16.500 anni a.C. Nella caverna superiore di Zhoukoudian, vennero ritrovati i resti di tre scheletri umani che sono stati datati intorno al 16.900 a.C. circa
